Tracciabilità, ottimizzazione, personalizzazione. Aspetti chiave per le aziende che operano nel settore della logistica e dei trasporti. Mercati in cui la complessità delle singole attività necessita di soluzioni software cucite addosso alle specifiche esigenze. Mobile Project opera in maniera sartoriale, sviluppando tecnologie di picking di magazzino e gestione delle merci. Il tutto con un’attenzione particolare verso i dispositivi mobili.
I sistemi RTLS (Real Time Location System) sono utilizzati per identificare e rintracciare automaticamente (e in tempo reale) il luogo in cui si trovano oggetti o persone. Solitamente vengono impiegati all’interno di edifici, piazzali o aree delimitate. In questi contesti, i cosiddetti TAG wireless RTLS (senza fili) sono collocati sugli oggetti o indossati dalle persone e dialogano con i ricevitori wireless posizionati in punti fissi. Questi ricevono i segnali dai TAG per determinare la posizione.
Esempi di sistemi di localizzazione in tempo reale sono: rintracciare un’auto su una linea di assemblaggio, localizzare pallets di merce in un magazzino o rintracciare strumenti medici all’interno di ospedali.
Mobile Project propone un sistema che, attraverso la tecnologia RTLS, consente di automatizzare la registrazione del collocamento delle merci in magazzino/piazzale, senza la necessità di inserire TAG wireless RTLS sulle merci, bensì inserendoli sui mezzi atti allo spostamento delle merci (es.carrelli elevatori).
Il Pick to Light è un sistema per la gestione e l’ottimizzazione delle attività di preparazione e allestimento ordini. Tra i più diffusi del mercato, si tratta di una soluzione di prelievo manuale nel quale ciascuna ubicazione viene dotata di un apposito dispositivo elettronico. Quest’ultimo presenta un LED ad alta luminescenza che, illuminandosi, indica all’operatore cosa prelevare (o depositare) e, soprattutto, da dove.
La peculiarità di questo sistema consiste nel guidare correttamente l’operatore, mediante un apparato di spie luminose. Queste si illuminano in una specifica sequenza e ubicazione, segnalando i luoghi preposti allo stoccaggio del materiale da gestire. La componente umana conferma l’avvenuta esecuzione del processo premendo un pulsante che spegne il display LED.
Nella logica di far compiere un salto generazionale in termini di efficienza al sistema Pick to Light, Mobile Project ha sviluppato una tecnologia denominata EasyLight. Quest’ultima permette di eliminare i cavi di collegamento e di alimentazione, in quanto i prodotti vengono alimentati a batterie e trasmettono (o ricevono) i dati via onde radio. Massima flessibilità dunque, con l’obiettivo di assoluta personalizzazione rispetto alle esigenze dei singoli clienti.
Anche perché, è bene ricordare come i sistemi Pick to Light siano indicati soprattutto in quei processi di prelievo/stoccaggio dove i presupposti di alta velocità e bassa percentuale di errore rappresentano fattori cruciali. Pensiamo, ad esempio, al settore medico o ai contesti industriali particolarmente articolati come quelli delle aziende di trasporto.
